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GATTINI
Il cucciolo deve imparare a fare tutto, compreso a utilizzare la lettiera. Lo impara dalla mamma, ma se deve crescere da solo sarà l’istinto a guidarlo. Bene, quindi, utilizzare una lettiera che lo agevoli all’utilizzo prima di rischiare di sviluppare un rifiuto che potrebbe costarci caro.
Si consiglia, per esempio, quando la lettiera è chiusa, di sceglierne una con un accesso basso e comodo, bello largo che non incuta timore.
È bene in questa fase evitare di usare sabbiette profumate che lo potrebbero inibire. 

A OGNUNO LA SUA
I gatti non amano la condivisione dei bagni quindi due gatti prevedono due casette e così via aumentando man mano. Ognuno di loro deve avere la sua.
Notoriamente pulitissimi, i gatti non andranno mai a fare i loro bisogni in una casetta ancora sporca: ricordatevi quindi di pulirla spesso e anche (ogni tanto) di lavarla.

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ADULTI
Il gatto adulto necessita di una lettiera dai bordi alti, meglio se completamente chiusa. Un gatto impegnato a coprire i propri bisogni può metterci davvero una foga impensabile e spargere sabbietta ovunque raspando anche per alcuni minuti. Una lettiera ben chiusa ridurrà il più possibile il pericolo che la casa si trasformi in una lettiera diffusa!   

ATTENZIONE
Oltre alla cassetta è importante anche il contenuto: ovvero la lettiera.
Per scoprire i diversi tipi di lettiera presenti sul mercato clicca qui.

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ANZIANI
Il gatto anziano, che verosimilmente avrà problemi di insufficienza renale, fa un utilizzo più assiduo della lettera rispetto a un gatto adulto.
È, per questo, necessario che si provveda più frequentemente alla pulizia della sabbietta poiché si accumulerà una discreta quantità di umido e, di conseguenza, di odore.
Utile agevolare il più possibile l’ingresso magari abbassando il bordo anteriore: un gatto molto anziano con insufficienza renale ha seri problemi di deambulazione e una lettiera poco confortevole potrebbe indurlo a non usarla. 

COMPORTAMENTO ELIMINATORIO
Cosa fa il micio quando gli scappa? Per saperlo clicca qui.

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