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I cani possiedono un’elevata capacità olfattiva grazie all’estensione della mucosa olfattiva e alla grande quantità di cellule specializzate. La conformazione del cranio fa sì che alcuni cani inalino grandi masse d’aria (Setter) o piccole quantità (Segugi); la riduzione drastica del piano nasale presente in alcune razze brachicefale (Carlino) fa supporre che tali soggetti possano avere una percezione olfattiva più difficoltosa e alterata. I cani percepiscono con l’olfatto sostanze chimiche che evaporano più o meno rapidamente a contatto con l’aria: i feromoni e gli odori sociali. Questi sono secreti dalle ghiandole sebacee e dalle mucose e contribuiscono a creare un odore comune tra i membri del gruppo.

I FEROMONI
I feromoni non solo comunicano informazioni sullo stato emozionale (paura, rabbia, tranquillità) e fisiologico (maschio, femmina, in calore, in gravidanza e così via) di chi li emette, ma spesso vengono associati a una specifica funzione comportamentale e completano la comunicazione visiva:
di adozione – presenti nel liquido amniotico, inducono la madre a mettere in atto cure parentali,
di appagamento – secreti nel solco intermammario della madre a partire dal terzo-quinto giorno dal parto, favoriscono il legame di attaccamento del cucciolo nei confronti della nutrice,
di identificazione – secreti dalle ghiandole poste intorno agli occhi, nelle ghiandole podali e nella zona della coda – implicati negli scambi sociali aiutano nel riconoscimento dell’individuo,
di delimitazione territoriale – in urine e feci e rilasciate anche dalle ghiandole podali,
di allarme – secreti dalle ghiandole perianali vengono rilasciati in situazioni di particolare stress e paura, sessuali – presenti nell’urina. 

NON SOLO ODORI
Alcune deposizioni di urina e feci con valore comunicativo possono esser completate con posture e atteggiamenti propri della comunicazione visiva (zampa sollevata, defecazioni su supporti verticali, raspatura del terreno).Spesso capita che i cani lecchino urine presenti sul suolo: questo serve loro per captare meglio soprattutto vecchi feromoni presenti nell’ambiente e portarli più velocemente all’organo deputato alla loro captazione (una struttura tubulare cava presente nel palato chiamato “Organo vomero-nasale o di Jacobson”). 

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FEROMONI SINTETICI
In commercio esistono feromoni sintetici che mimano quelli ad azione appagante e calmante rilasciati dalla madre durante l’allattamento: tali ausili (collare, diffusore, spray) possono essere consigliati quando viene adottato il cucciolo, se si è in procinto di effettuare cambiamenti nella routine del cane, quando si mostra timoroso o lo si vuole aiutare durante i trasferimenti in auto.

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