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Un viaggio, qualsiasi sia il mezzo di trasporto, prevede dapprima un’adeguata predisposizione degli spazi: è molto importante che ciascun gatto possa viaggiare in un singolo trasportino e che questo, se il trasferimento prevede l’uso dell’automobile, venga posizionato in sicurezza all’interno dell’abitacolo così da evitare che durante brusche frenate o curve l’oggetto basculi eccessivamente, si capovolga o cada dai sedili. 

IL TRASPORTINO
Importante acquistare un trasportino di dimensioni tali da permettere al piccolo felino di alzarsi, girarsi e acciambellarsi. Si potrà valutare con il proprietario se preferire un oggetto in materiale morbido (più confortevole ma più difficile da lavare) o in plastica, magari inserendo copertine o traversine così che sia più comodo (soprattutto se viene riferito che il gatto mostra spesso episodi di vomito/diarrea/ipersalivazione). L’apertura dev’essere agevole e dovrebbe esser preferito un trasportino che possa aprirsi completamente nella parte superiore, così da evitare l’estrazione forzata dalla piccola apertura frontale. 

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TRASPORTINO: ISTRUZIONI PER L’USO
Perché il trasportino sia ritenuto “oggetto conosciuto e non spaventevole” è bene permettere al gatto di usarlo come luogo di gioco e/o di riposo già nell’abitazione, evitando invece di esibirlo solo in concomitanza delle rare uscite, magari per andare dal Medico veterinario! Tra un viaggio e l’altro è importante detergere l’oggetto con acqua calda e sapone neutro così da disgregare eventuali feromoni d’allarme rilasciati durante l’uso. Una volta deterso può esser utile spruzzare al suo interno spray di feromoni sintetici attendendo comunque che evapori la fase alcolica prima di proporlo al gatto. 

ABITUARLO AL VIAGGIO
Il neoproprietario deve proporre al micino piccoli viaggi così che lo stesso impari gradualmente a non avere paura dell’oggetto, del rumore del mezzo e soprattutto del movimento di quest’ultimo. 

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ATTENZIONE
Nel caso venisse riferito che il gatto per cui viene richiesto aiuto mostra evidenti problemi psicofisici durante il tragitto (ansimare, miagolare insistentemente, urinare e defecare, vomitare) è importante consigliare il consulto con lo specialista prima di valutare gli integratori alimentari e i mangimi presenti in negozio, così che venga consigliato eventuale nutraceutico, fitoterapico e/o floriterapico più adatto al caso.

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