Tutti in montagna

ALCUNE REGOLE
Per ogni cane, scorrazzare in montagna al seguito del suo padrone è un divertimento estremo.
Nelle zone libere non esistono particolari divieti o restrizioni ed è sufficiente comportarsi educatamente e usare il buonsenso.
Qualche limitazione, invece, sorge quanto si entra nelle aree protette. Prima di partire, quindi, è utile informarsi presso le aziende di soggiorno e, nel caso in cui ci si rechi nei parchi naturali, presso l’ente che tutela il parco.

PERCHE' RIPSTTARE LE REGOLE?
Le aree che vengono tutelate per l’importanza del territorio stesso, ma anche della fauna e della flora che ospitano, vanno a maggior ragione salvaguardate quando sono meta dei numerosi turisti durante la stagione estiva, con regole che, per quanto possano sembrare rigide, sono ben giustificate. Garantiscono, infatti, la protezione della flora e della fauna: ecco, perché, in molti casi viene reso obbligatorio l'uso del guinzaglio.

A FIDO FA BENE LA MONTAGNA?
Come per ogni viaggio che si decide di intraprendere con il nostro cane, anche per andare in montagna è necessario che il cane sia in buona salute e che almeno un mese prima della partenza sia stato vaccinato regolarmente.

ATTENZIONE
Bisogna far presente al veterinario che il cane sarà condotto in zone montuose e che quindi necessita di essere vaccinato anche contro la rabbia. I cani di città, infatti, spesso non vengono vaccinati contro questa malattia perché nelle aree urbane è pressoché nullo il rischio di contagio.
Il rischio esiste, invece, in alcune aree montane, dove è presente quella fauna selvatica che potrebbe trasmettere la malattia. In questo caso la vaccinazione antirabbica non solo è utile, ma anche obbligatoria.

CI VUOLE UN FISICO BESTIALE
È necessario, inoltre, valutare bene cosa si intende per vacanze in montagna.
Se l’attività fisica si limita a qualche passeggiata non eccessivamente impegnativa nei dintorni del luogo di residenza, il soggiorno in altitudine può essere indicato per qualsiasi cane, anche anziano.
Se invece l’attività fisica che si prevede di svolgere è molto intensa e include lunghe camminate su percorsi anche scoscesi, è meglio che il nostro cane sia in forma e anche un po’ allenato, perché difficilmente cammina passo passo al nostro fianco, ma spesso ci precede e poi torna sui suoi passi a vedere se lo stiamo seguendo, macinando molta più strada di quanta ne facciamo noi!

ATTENTI ALL'ACQUA
I laghetti sono molto invitanti per un bel tuffo nell’acqua gelata: mai dopo il pasto però. Come gli umani, anche Fido deve avere il tempo di digerire, altrimenti rischia una congestione.
Sarebbe meglio stare alla larga dai torrenti, invece, che in montagna hanno correnti molto impetuose e rischiano di trascinare via il cane.

PERICOLI DELLA MONTAGNA
Un requisito fondamentale per una vacanza sicura è la sicurezza. Occorre conoscere i luoghi dove si villeggia ma soprattutto essere pronti per ogni evenienza. Ricordate però che prevenire è meglio che curare.
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COSA PORTARE
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